Un paio di settimane fa, ho scritto un articolo riguardante la mia volontà di intraprendere un viaggio in Cina. Ma non di un semplice viaggio del tipo: decidi la località dove soggiornare, prenota il volo e prenota l’hotel.

Infatti si tratta di un viaggio alla scoperta della Cina più autentica, anche se i miei genitori sono abbastanza scettici e molto preoccupati di questo viaggio. Dicono che potrei non tornare. In ogni caso il “Marco Polo de’ nojaltri”, come mi hanno definito i miei amici, vuole avventurarsi in questo paese dalla storia ultra millenaria.

Rispetto ai normali viaggi, quello che ho in mente di fare io è molto più interattivo con gli abitanti del luogo e con la ricerca sul web, che mi permetterà di scoprire chi sarà disposto a ospitarmi. Tuttavia, come ho potuto apprendere su MarketingtoChina, nella terra del dragone internet è abbastanza differente rispetto all’occidente.

In primo luogo bisogna ricordare che siti come Google, Facebook, Youtube e compagnia bella sono bloccati in Cina. Questo significa che per effetturare una ricerca online, bisogna affidarsi ai servizi locali. In questo caso il motore di ricerca cinese si chiama Baidu.

Motore di ricerca Baidu Cina

L’unico problema di questi servizi cinesi è che sono stati creati per un pubblico cinese, perciò il cinese è la lingua utilizzata per comunicare. Io purtroppo questa lingua non la conosco (a parte qualche parolaccia imparata qualche anno fa), quindi dovrò trovare un modo per potermi orientare anche nel web.

Le soluzioni sono due:

  • imparare il cinese (cosa che non mi dispiacerebbe affatto, ma che molto probabilmente farebbe slittare il mio viaggio di parecchi anni)
  • utilizzare una VPN.

Per chi non lo sapesse, la VPN (virtual private network) è una rete di telecomunicazioni privata, che permette all’utente di navigare come se si trovasse in un altro luogo. Per esempio connettendomi ad una VPN dalla Cina, potrei fingere di navigare dall’Italia e perciò utilizzare liberamente Google.

Utilizzo VPN in Cina

Esistono molti servizi di VPN che tramite app, possono essere utilizzati anche su smartphone, perciò il problema della censura di interent per chi viaggia in Cina è arginato.


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