L’enrosadira è un fenomeno che si manifesta sulle Dolomiti quotidianamente all’alba e al tramonto. L’effetto dell’enrosadira è quello di tingere con varie sfumature di rosso le pareti rocciose delle Dolomiti creando un’effetto scenografico unico nel suo genere.
Il fenomeno dell’enrosadira si manifesta in maniera significativamente diversa sia al variare del periodo dell’anno e, in alcuni casi, sia tra un giorno e l’altro. Questo è causato dalle diverse posizioni del sole durante l’anno e alle diverse condizioni atmosferiche tra un giorno e l’altro.
Perché si manifesta l’enrosadira?
Il fenomeno dell’enrosadira si manifesta a causa della struttura chimica della Dolomia, ovvero la roccia che compone le Dolomiti. La Dolomia è una roccia costituita, tra il 90% e il 100% da un carbonato doppio di calcio e magnesio (chiamato minerale Dolomite), e per il restante 10% dal carbonato di calcio. Quando viene colpita dai
Quando i raggi del sole, ad una certa inclinazione, colpiscono la Dolomia, vengono rifranti provocando il caratteristico colore rosato. Ovviamente questo fenomeno è più marcato nelle giornate in cui l’aria è particolarmente limpida.
Un’altra spiegazione dell’enrosadira trova origine dalla leggenda del Re Laurino, secondo la quale, la sua maledizione si abbatté di giorno e di notte, ma non all’alba e al tramonto. Per cui in questi momenti della giornata, ancora oggi è possibile vedere il suo giardino di ineguagliabile bellezza.
Etimologia di enrosadira
Il termine enrosadira trova la sua origine dalle parole ladine rosadüra o enrosadöra che significano letteralmente “diventare di color rosa”.
Da dove è possibile vedere l’enrosadira
Si può ammirare lo spettacolo dell’enrosadira da molti luoghi. Ci si può far incantare:
- dal Catinaccio posizionandosi a Pozza di Fassa,
- dallo Sciliar e dal Sassolungo dall’Alpe di Siusi,
- dalle Tre Cime di Lavaredo dalla Val di Landro,
- dalle Pale di San Martino da San Martino di Castrozza,
- dal Pelmo da Forcella Staulanza.
Sono molti gli hotel nelle Dolomiti che offrono un panorama sui monti che si “incendiano” all’alba e al tramonto. In alcuni luoghi, come per esempio in cima alla Tofana (raggiungibile tramite funivia), è possibile assistere al fenomeno dell’enrosadira degustando un buon aperitivo.
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